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News Agevolazioni fiscali

Ecobonus e Bonus facciate: ecco perché scegliere la facciata ventilata

L’Ecobonus e Bonus facciate, introdotti con la legge di Bilancio 2020 e poi rinnovati per l’anno successivo, sono stati nuovamente riconfermati anche per il 2022. Vi presentiamo dunque le novità previste dalla proroga nella Legge di Bilancio 2022 (legge n. 234/2021) e vi spieghiamo tutto ciò che dovreste sapere sull’Ecobonus 2022 e sull’Ecobonus per facciate.

Le agevolazioni destinate al mondo dell’edilizia sono volte alla riqualificazione dell’ingente patrimonio immobiliare italiano, ormai datato e spesso caratterizzato da basse prestazioni in termini di risparmio energetico e di comfort. L’Ecobonus per facciate riservato all’anno in corso consiste in una detrazione del 60% destinata a interventi per il recupero o restauro delle facciate esterne di edifici visibili dal suolo ad uso pubblico. In particolare, i lavori sono quelli destinati alle strutture opache della facciata, balconi, ornamenti e fregi e comprendono anche gli interventi di sola pulizia o ritinteggiatura. Gli edifici ammessi all’Ecobonus ristrutturazione facciata, di qualsiasi categoria catastale (anche gli immobili commerciali), devono essere già esistenti ed essere collocati in:

  • Zone A, ovvero aree occupate da agglomerati urbani che presentino carattere storico, artistico o di particolare pregio ambientale, come ad esempio centri storici e affini;
  • Zone B, ovvero aree completamente o parzialmente edificate, almeno per il 12,5% della superficie totale, in cui si registra una densità territoriale superiore a 1,5 mc/mq. Ne sono un esempio le periferie residenziali.

Sono esclusi dall’Ecobonus e bonus facciate i lavori destinati a immobili in costruzione, ma anche soggetti a demolizione e successiva ricostruzione. Inoltre, non sono previste agevolazioni dall’Ecobonus per facciate neanche per interventi su facciate interne rivolte a cortili condominiali o parcheggi privati.

A chi è destinato l’Ecobonus ristrutturazione facciata e come usufruirne

L’Ecobonus 2022 e l’Ecobonus per facciate sono aperti a tutti i contribuenti, soggetti Irpef e soggetti passivi Ires, che possiedono un immobile a qualsiasi titolo.

Nello specifico, sono ammessi alle detrazioni dell’Ecobonus ristrutturazione facciata i soggetti fisici (compresi gli esercenti arti e professioni), i contribuenti con reddito d’impresa, le società semplici e le associazioni tra professionisti, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale. Sono esclusi invece coloro che possiedono esclusivamente redditi con regime di tassazione separata o a imposta sostitutiva.

L’Ecobonus per facciate viene erogato attraverso tre modalità differenti:

  • Detrazione dalla dichiarazione dei redditi, rilasciato dall’Agenzia delle Entrate attraverso detrazioni Irpef nell’arco di dieci anni;
  • Sconto in fattura, per godere di un importo ridotto del 60% in fase di pagamento alla ditta che si occupa dei lavori;
  • Cessione del credito a terzi, come una banca o una compagnia assicurativa.

Per chi sceglie la modalità di erogazione dello sconto in fattura o della cessione del credito, è stato introdotto con l’Ecobonus 2022 l’obbligo di presentare il visto di conformità e l’asseverazione tecnica di congruità delle spese.

Ecobonus per facciate: i vantaggi della facciata ventilata

Sono tante le agevolazioni proposte in Italia negli ultimi anni, volte a una maggiore sostenibilità, al recupero del patrimonio edilizio e al rinnovo del prestigio urbano. Se l’intenzione è quella di sfruttare le detrazioni del 60% previste dall’Ecobonus ristrutturazione facciata, la scelta della facciata ventilata può rappresentare una grande opportunità di riqualificazione energetica e una soluzione molto indicata per il comfort in ogni stagione, oltre a offrire notevoli risultati estetici.

Le facciate ventilate sono sistemi di rivestimento a secco, costituiti da una struttura di supporto ancorata alla parete e un paramento sostenuto con tipologie di fissaggio visibili o invisibili. Essendo la facciata l’elemento architettonico di collegamento di un edificio con il suo contesto urbano, responsabile dell’interazione di luce e calore con l’esterno, è importante scegliere rivestimenti di qualità in grado di garantire alte prestazioni. La facciata ventilata permette di ottenere non solo risultati estetici notevoli, ma soprattutto performance in termini di resistenza, sostenibilità e durabilità necessarie per rientrare nei Criteri Ambientali Minimi per l’edilizia (CAM) e poter accedere all’Ecobonus 2022.

Usufruire dell’Ecobonus per facciate per scegliere una soluzione a facciata ventilata porterà numerosi benefici che fanno del sistema ventilato la soluzione più funzionale per la protezione e l’efficienza energetica degli immobili:

  • Massimo isolamento termoacustico;
  • Riduzione dei consumi energetici fino al 20%;
  • Sostenibilità ambientale;
  • Traspirabilità e alto livello di protezione dalle intemperie;
  • Protezione dalle radiazioni solari;
  • Valorizzazione estetica di ogni tipo di spazio e miglioramento del profilo architettonico;
  • Attività di manutenzione più semplici ed economiche;
  • Complessiva ottimizzazione delle prestazioni dell’involucro;
  • Diffuso miglioramento del comfort abitativo.

Per concludere, scegliere il sistema a facciata ventilata grazie all’Ecobonus ristrutturazione facciata rappresenta una grande opportunità per migliorare le prestazioni di un edificio in termini di qualità della vita e di sostenibilità.