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Pavimenti sopraelevati News

Pavimento sopraelevato in gres porcellanato e altri materiali: supporti e rivestimenti a confronto per il tuo pavimento sopraelevato

Un pavimento sopraelevato, conosciuto anche come pavimento galleggiante o pavimento flottante, nasce come risposta moderna e funzionale alle sempre più esigenti richieste di abitazioni efficienti in termini risparmio energetico e comfort abitativo. Il sistema a pavimento sopraelevato viene installato a secco ed è costituito da pannelli modulari e intercambiabili posati su una struttura in acciaio. Questa permette di innalzare la superficie effettivamente calpestabile e di sistemarne al di sotto gli impianti tecnici, come ad esempio quelli elettrici, idraulici o telematici, consentendo così un facile accesso in caso di manutenzione grazie alla rimozione dei singoli pannelli. La modularità di un pavimento sopraelevato consente anche di modificarne la conformazione in base al mutare delle esigenze funzionali o estetiche di una struttura.

Pavimento sopraelevato in gres porcellanato e altri materiali

I pannelli di pavimento sopraelevato derivano dalla combinazione di diversi materiali. L’anima del pannello, ovvero il supporto, viene realizzata in conglomerato di legno, in solfato di calcio o in gres, in base alle caratteristiche richieste in fase di progettazione e allo spessore desiderato, per rispondere e adattarsi perfettamente a qualunque esigenza estetica e funzionale. Sul perimetro del supporto viene applicata una bordatura plastica che funge da fuga interstiziale, disponibile in tante varianti di colore e spessore. La superficie sottostante all’anima del pannello viene solitamente rivestita in alluminio o in acciaio, può rimanere grezza solo nel caso del supporto in gres perché è l’unico supporto che non assorbe acqua e umidità.

Troviamo infine il rivestimento del pannello, ovvero la superficie visibile e calpestabile del pavimento sopraelevato. Tra tutti i rivestimenti disponibili sul mercato, il pavimento sopraelevato in gres porcellanato è certamente il più apprezzato, grazie alle sue qualità estetiche e alle altissime prestazioni tecniche che offre. Particolarmente adatto anche in ambienti sottoposti a pressione continua come locali pubblici, ospedali o aeroporti, il pavimento sopraelevato in gres porcellanato è caratterizzato da una struttura compatta altamente resistente e durevole, ma anche di impatto esteticamente vario e gradevole.

Il pavimento sopraelevato in gres, pur essendo il più apprezzato e diffuso, non è l’unica opzione disponibile. Un pavimento sopraelevato può essere rivestito da:

  • Lapidei, ovvero materiali naturali come marmo, granito, pietra, travertino, anche genericamente detti “prodotti di cava”: si tratta di rivestimenti per pavimento sopraelevato tagliati attraverso processi di spaccatura;
  • Gomma, ottenuta dal caucciù, da parti sintetiche provenienti dalla lavorazione delle benzine e da additivi minerali rinforzanti. La gomma è un materiale ignifugo e resistente agli agenti chimici, anche se meno performante rispetto a un pavimento sopraelevato in gres porcellanato;
  • Laminati plastici, costituiti da miscele di polvere di legno e di fibre, amalgamati grazie all’uso di resine termoindurenti. Questo tipo di rivestimento per pavimento sopraelevato è caratterizzato da alta resistenza a prodotti chimici e al naturale processo di invecchiamento, tipico di altri materiali;
  • Vinile, conosciuto anche come PVC, materia plastica ottenuta da un composto di petrolio e sale, dalle elevate performance tecniche e dai costi contenuti;
  • Linoleum, rivestimento naturale ricavato da una miscela di olio di lino, resine vegetali, farina di legno e pigmenti coloranti;
  • Parquet, pavimentazione in legno naturale, solitamente posato in modo da comporre precise figure o forme geometriche. Il legno naturale è molto delicato e soggetto a invecchiamento e usura, per questo motivo spesso viene oggi preferito il pavimento sopraelevato gres effetto legno;
  • Vetro, opaco o trasparente, resistente e grande isolante termoacustico, quasi al pari di un pavimento sopraelevato in gres,dato da almeno tre strati per un totale minimo di 30 millimetri di spessore;
  • Moquette, modalità di pavimentazione sopraelevata di tipo tessile;
  • Materiali ricomposti, costituiti appunto da scaglie provenienti da materiale vario, dall’estetica simile a quella del terrazzo alla veneziana.

Perché scegliere un pavimento sopraelevato in gres porcellanato?

Tra tutti i materiali disponibili sul mercato, il pavimento sopraelevato in gres porcellanato è il più apprezzato e diffuso, essendo la soluzione più performante dal punto di vista tecnico e più versatile in termini di estetica, capace anche di riprodurre l’effetto di altri materiali come nel caso del pavimento sopraelevato gres effetto legno o effetto pietra.

I principali vantaggi dati dalla scelta di un pavimento sopraelevato in gres porcellanato riguardano:

  • Altissimo livello di isolamento acustico: mai più rumori di passi nel tuo ufficio;
  • Isolamento termico e conseguente risparmio in termini economici;
  • Diffuso miglioramento del comfort abitativo;
  • Eccellente impatto estetico e ampia gamma di scelta, grazie alle tantissime configurazioni possibili come il pavimento sopraelevato gres effetto legno o effetto pietra;
  • Realizzato secondo i più moderni canoni di costruzione, il pavimento sopraelevato in gres viene montato a secco e garantisce una posa semplice e una rapida esecuzione dei lavori. Inoltre, non richiede la demolizione della pavimentazione preesistente;
  • Manutenzione semplice con rimozione dei singoli pannelli, grazie alla sistemazione degli impianti al di sotto del pavimento sopraelevato, per un intervento mirato che non necessita di opere murarie importanti;
  • Anche la pulizia del pavimento sopraelevato in gres porcellanato è estremamente semplice, richiedendo semplici accortezze e l’uso di prodotti neutri facilmente reperibili in commercio;
  • Flessibilità nel tempo e nello spazio: il pavimento sopraelevato in gres può essere spostato, riutilizzato o riconfigurato nel corso degli anni in base al variare delle esigenze, oltre a essere svincolato dalla progettazione degli impianti e dunque altamente personalizzabile;
  • Il pavimento sopraelevato in gres è adatto a tutte le tipologie di ambiente, compresi gli edifici pubblici soggetti a frequente calpestio come stazioni, aeroporti e molto altro ancora;
  • Soluzione ideale per la realizzazione di terrazze e bordi piscina, grazie alla sua elevata impermeabilità;
  • Anche in fase di ristrutturazione viene consigliato il pavimento sopraelevato in gres, in quanto la struttura non grava sul pavimento esistente, soprattutto nel caso di costruzioni antiche dove è importante preservare le pavimentazioni originali.